
BIO
La mia storia
Appassionata da sempre di cucina, a termine dei cinque anni di liceo scientifico, ero pronta ad intraprendere il percorso accademico per diventare pasticcera. Destino vuole che, qualche mese dopo aver conseguito la maturità, vengo a conoscenza del corso universitario in biologia della nutrizione. Mi incuriosisco e decido di provare, gestendo studio e lavoro. Oltre a conoscere persone che tutt'ora occupano un ruolo importante nella mia vita, in tre anni, ho riscoperto la passione per la scienza, l'interesse per la complessità dell'organismo umano e la curiosità nel capire come l'alimentazione quotidiana, combinata con un sano stile di vita, siano fondamentali nel mantenere un buono stato di salute senza mai rinunciare a gusto, convivialità e benessere psichico.
Così, i primi tre anni sono volati, sino al primo tirocinio nello studio di una nutrizionista, dove tutt'ora svolgo la mia attività professionale, tappa fondamentale del mio percorso. E' stato qui che ho potuto confermare l'amore per questo lavoro e mettere a frutto quanto imparato nella teoria, e non solo.
Ho capito quanto ogni paziente fosse un tassello importante nel costruire un puzzle che è ancora in completo divenire.
A luglio 2021, l'esame di stato per diventare biologa e continuare ad affiancare la mia mentore, poi, a settembre dello stesso anno, l'inizio della magistrale a Camerino in lingua inglese.
Ad aprile 2023 la laurea magistrale e a luglio il secondo esame di stato per diventare biologa nutrizionista.
In questi anni tante sono state le opportunità che ho avuto e le esperienze che ho fatto, ciascuna con le sue difficoltà, ma che mi hanno permesso di crescere, maturare e tirar fuori la determinazione che mi ha sempre contraddistinto; oltre ciò ho compreso l'importanza della tradizione millenaria e della saggezza degli anziani che ritroviamo oggi nella fitoterapia e negli approcci bioenergetici. Sono certa della strada che voglio percorrere e dove voglio arrivare, ma come la mia amata scienza, non metto limiti agli infiniti modi che esistono per poter arrivare a destinazione.

CONSULENZA NUTRIZIONALE E STESURA DI PIANI ALIMENTARI
L'analisi antropometrica consiste nella registrazione e nel monitoraggio, ad ogni controllo, di peso, altezza e circonferenze corporee.
In particolare, il rapporto vita/fianchi e la circonferenza addominale saranno funzionali a monitorare la regressione del rischio cardiovascolare e malattie metaboliche.
L'analisi di composizione corporea o bioimpedenziometria è un esame che permette di stimare la percentuale di massa grassa, massa magra e acqua, presenti nel nostro organismo.
Inoltre, in questo modo, il software utilizzato, permette di stimare con elevata precisione il metabolismo basale del soggetto (energia consumata a riposo).
Il piano alimentare correttivo sarà strutturato sulla base dell'anamnesi, esigenze nutrizionali e abitudini del paziente. Esso sarà impostato in modo da fornire al paziente una guida per una sana e corretta alimentazione, educando ai giusti abbinamenti, quantità e corretta distribuzione energetica tra i pasti.
Al raggiungimento dell'obiettivo di correzione verrà stilato un piano di mantenimento al fine di accompagnare il paziente in una gestione autonoma dell'alimentazione al fine, appunto, di mantenere il suo stato di salute.

EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLE SCUOLE
Sin dall'età dello sviluppo, nonchè in età adolescenziale, è fondamentale conoscere le basi per una sana e corretta alimentazione come elemento fondamentale di un buon stile di vita. La scuola è sicuramente un ambiente privilegiato, dove, attraverso diverse strategie educative e completo coinvolgimento dei ragazzi, è possibile insegnare a leggere un'etichetta alimentare, a gestire la frequenza dei gruppi alimentari all'interno della giornata e nella settimana, seguendo le linee guida della dieta mediterranea. Inoltre, è importante far passare il messaggio che, oltre che nutrimento, il cibo è condivisione, gioia e piacere. In questo modo, i ragazzi svilupperanno senso critico rispetto alle loro scelte alimentari, funzionali alla promozione della loro salute, essendo anche d'esempio per l'intera famiglia.
Ann Wigmore
Il cibo che mangi può essere o la più sana e potente forma di medicina o la più lenta forma di veleno.


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